6 maggio 2018

In 70 all’incontro con il candidato sindaco Valeria Mancinelli. C’è fiducia nell’operato dell’amministrazione.

Più partecipazione e più sicurezza: un presidio fisso di polizia municipale, riqualificazione del mercato di Piazza d’Armi e pugno di ferro verso i locali al pubblico che non rispettano le norme di civile convivenza con il quartiere.

Questa la ricetta del candidato sindaco Valeria Mancinelli condivisa ieri pomeriggio (sabato 5 maggio) durante l’incontro in corso Carlo Alberto con i residenti del rione Piano San Lazzaro.

Circa una settantina i presenti, che hanno ascoltato le proposte e preso parte al dibattito con grande partecipazione. Il tutto in un clima disteso e di grande collaborazione, mostrando fiducia nella visione del candidato Mancinelli che, secondo i presenti, ha già dato prova di concretezza tramite interventi sul territorio puntuali e fattivi.

L’incremento delle telecamere di sorveglianza, il presidio fisso di polizia municipale e il progetto di riqualificazione del mercato di Piazza d’Armi sono stati i punti principali su cui si è sviluppato il dibattito. Si è parlato anche del bando periferie, che coinvolge direttamente il quartiere Archi limitrofo all’area di Corso Carlo Alberto. La riqualifica del boulevard e dell’intero comprensorio fa parte del più ampio progetto di sviluppo urbano volto a garantire una maggiore vitalità, e quindi sicurezza, della zona interessata.

“Partendo dal presupposto che qualche divisa in più sul territorio è un deterrente verso fenomeni di illegalità, un quartiere che vive e che diventa attrattivo nelle varie fasce della giornata non lascia spazio a comportamenti borderline e ad episodi di intolleranza tra gli abitanti dello stesso quartiere – ha detto Valeria Mancinelli – fermo restando che l’azione di controllo e sanzionatoria verso quei luoghi di aggregazione che non hanno rispettato le norme c’è già stata, e ci sarà sempre di più. Sono tanti i locali multati per una condotta fuori dalle regole, e proseguiremo su questa strada>>.

Dunque una stretta ancora più energica verso quelle situazioni che potrebbero essere foriere di atteggiamenti poco consoni alla civile convivenza.

“Per chi non dovesse rispettare le regole, nei casi più estremi, si dovrà procedere anche con le ordinanze di chiusura – ha insistito il candidato Mancinelli – indipendentemente dalle etnie dei gestori delle attività”.

I presenti all’incontro hanno risposto con grande partecipazione, tramite interventi propositivi, scambi di impressioni e soprattutto mostrando fiducia nell’operato dell’amministrazione che si ricandida alla guida della città.