All’incontro con gli operatori l’apprezzamento per le azioni intraprese dall’amministrazione, l’assessore Borini: “Condivisione fondamentale. La scuola fa cultura: difendiamo insieme questo valore”
Investimenti sulle strutture e sulla qualità dei servizi, tanti progetti per far crescere nei ragazzi l’orgoglio e la cura per la propria città, dialogo costante con insegnanti, dirigenti e genitori. Il lavoro per una scuola sempre più inclusiva continua ad essere al centro dell’azione politica del sindaco Valeria Mancinelli, candidata al secondo mandato, e della sua squadra.
“In questi 5 anni abbiamo dato massima attenzione sia alla sicurezza degli edifici sia alla qualità servizi – commenta Valeria Mancinelli – attivando un circuito virtuoso di dialogo diretto con chi opera negli istituti, con risultati molto positivi. L’obiettivo è consolidare questo processo, favorendo un sempre maggior coinvolgimento per una scuola sempre più accogliente e lungimirante”.
Un approccio che ha dato i suoi frutti, come emerso anche nel recente incontro organizzato nella sede elettorale nell’obiettivo di ascoltare aspettative e proposte dagli operatori. Erano presenti l’assessore alle Politiche educative Tiziana Borini, la dirigente dell’Istituto Comprensivo Grazie – Tavernelle Elisabetta Micciarelli, la dirigente del Cittadella – Margherita Hack Daniela Romagnoli, insegnati e genitori. Forte apprezzamento per l’operato dell’amministrazione è stato espresso dai dirigenti scolastici, che hanno sottolineato il fatto di aver trovato ascolto e attenzione: “La condivisione e la collaborazione fattiva – commenta Borini – sono strumenti molto efficaci per recuperare l’autentico valore della scuola, che è quello di fare cultura. Un valore che va difeso e che non possiamo rischiare di perdere”. L’attivazione di una conferenza permanente tra amministratori e dirigenti è stato lo strumento tecnico che ha consentito questo dialogo sempre aperto e diretto. Da sottolineare anche gli Stati generali della scuola, iniziativa avviata lo scorso anno con successo per coinvolgere i 900 insegnanti della città in una giornata a loro dedicata e che verrà riproposta anche quest’anno: l’appuntamento è per il 6 settembre al Teatro delle Muse.
Per quanto riguarda gli edifici, nell’ultimo quinquennio è stato stanziato un totale di 5 milioni e 350mila euro per interventi di ristrutturazione e adeguamento sismico; è stata costruita ex novo la scuola primaria Socciarelli del Pinocchio, mentre partiranno in estate i lavori per la ricostruzione delle Mercantini di Palombina; già finanziato il secondo stralcio dei lavori che partiranno entro l’anno alle Savio di via Torresi. C’è attenzione costante al servizio mense, con sempre maggiore diffusione del biologico, gare improntate al continuo miglioramento del servizio e l’attivazione di un nucleo tecnico, con impiego di personale interno, per il monitoraggio nelle scuole.
Tanti i progetti relativi in particolare all’ambiente e realizzati per valorizzare il senso di appartenenza e la cura della propria città; tra questi il Piedibus, che è andato sempre crescendo e oggi coinvolge circa 200 famiglie, il progetto che ha visto bambini, insegnanti e genitori impegnarsi attivamente per il decoro della città e l’Eco-school, con un’attività di educazione ambientale grazie alla quale i bimbi hanno potuto dare il loro contributo al punteggio per l’assegnazione della Bandiera Blu ad Ancona. L’impegno è anche perché l’impronta dei bambini sia sempre più visibile in città: va in questa direzione la creazione di angoli gioco nei parchi e nelle piazze (in arrivo quello di piazza Diaz).